Un classico caposaldo della cucina milanese/lombarda: gli ossibuchi; un trionfo di sapori, dimenticando per una volta la bilancia....
Quello che descriviamo è uno dei pilastri della cucina lombarda, anche se varianti della ricetta si trovano in molte zone d'Italia; anche questo, come molti piatti della gastronomia italiana, è un piatto che affonda le proprie origini nel medioevo, e si afferma in modo netto verso il 700, dove era considerata una prelibatezza.
Ingredienti (ricetta per 4 persone)
- 4 ossibuchi carnosi (l'osso deve essere ricco di midollo)
- 40 gr. di burro
- farina
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla media
- 1 tazza di brodo
- 1 manciata di prezzemolo
- 1 spicchio di aglio
- 1 limone
- noce moscata
- sale e pepe
Infarinate le fette di carne e rosolatele con il burro fuso; rivoltatele e bagnatele con il vino; lasciate evaporare per qualche minuto, poi cospargete la carne di sale e di pepe.
Coprite il tutto con un trito molto fine di carota, cipolla e sedano. Coprite e fate cuocere piano, per 1 ora e mezza, a fiamma debolissima, ricordandosi di bagnare di tanto in tanto con qualche cucchiaio di brodo bollente.
A circa 10 minuti dalla conclusione della cottura, spargete sugli ossibuchi un trito finissimo di aglio e prezzemolo, buccia di limonegrattugiata e noce moscata in polvere.
Serviteli caldi
Gli ossibuchi possono essere seriviti con un contorno di risotto, per un trionfo di milanesità.
La parte più calorica del piatto è proprio il midollo dentro l'osso; infatti è ricchissimo di grasso.